La Juve ha presentato ricorso contro la chiusura della curva col Napoli
Il giudice sportivo aveva sanzionato i bianconeri con la chiusura della curva a seguito dei cori contro Lukaku in Coppa Italia. La decisione attesa per il 14 aprile

Appena cinque giorni fa il giudice sportivo ha chiuso la curva della Juve per un turno per l’episodio di razzismo nei confronti di Romelu Lukaku, inoltre sono state inflitte tre giornate a Cuadrado da scontare anche in campionato, per la rissa post partita, e una all’attaccante dell’Inter.
La Juventus però ha deciso di non accettare, come era prevedibile, la decisione e ha presentato un ricorso contro la chiusura della curva. Il settore, a meno di cambiamenti, dovrebbe restare senza spettatori nella sfida casalinga contro il Napoli del prossimo 23 aprile. Il responso è atteso il 14 aprile.
Le motivazioni come ha spiegato Calvo
«Da quanto abbiamo letto negli atti, i cori si sarebbero sentiti dal 35′ del secondo tempo, si sarebbe dovuto attivare il protocollo che consiste nell’interrompere la gara e fare un annuncio. Nessuno ci ha avvisati. Inoltre non è stato valutato il fatto che siamo stati tempestivi nell’individuare e punire i responsabili. Vorrei poi fare una riflessione sul fatto che la partita era fuori abbonamento, e molti tifosi abbonati in campionato non erano allo stadio martedì. Non credo che punire tanti che erano assenti sia educativo in questo caso»