Infantino condanna i tifosi juventini: «inaccettabili gli insulti razzisti a Lukaku»
Infantino: «no al razzismo. No a qualsiasi forma di discriminazione. I responsabili devono essere puniti severamente dalle autorità»

Doha (Qatar) 18/11/2022 - conferenza stampa Fifa / foto Imago/Image Sport nella foto: Gianni Infantino ONLY ITALY
Dopo gli insulti di ieri che la curva juventina ha rivolto all’attaccante dell’Inter Romelu Lukaku, il mondo del calcio si è prontamente schierato per condannare questo vile gesto. L’ultimo per tempo è stato Gianni Infantino, presidente della Fifa.
«È semplicemente inaccettabile – ha cominciato Infantino – vedere gli insulti razzisti rivolti dagli spettatori a Romelu Lukaku, attaccante dell’Inter, durante la partita di Coppa Italia contro la Juventus a Torino il 4 aprile. Il presidente ha mostrato tutta la solidarietà sua e della Fifa per il giocatore.
«La Fifa e il sottoscritto – ha continuato Infantino – siamo al fianco di Romelu Lukaku, così come di qualsiasi altro giocatore, allenatore, ufficiale di gara, tifoso o partecipante a una partita di calcio che abbia sofferto di razzismo o di qualsiasi altra forma di discriminazione. Le vittime di questi abusi devono essere sostenute e i responsabili puniti severamente da tutte le autorità. Ripeto l’appello che ho lanciato all’inizio di quest’anno affinché i tifosi si facciano sentire e mettano a tacere i razzisti. Allo stesso modo, nel calcio, dobbiamo garantire l’applicazione di severe sanzioni sportive per far fronte a tali incidenti e per fungere da deterrente. Una volta per tutte: No al razzismo. No a qualsiasi forma di discriminazione.»