Tebas: «Non è possibile che ci siano sanzioni sportive contro il Barcellona»
Il presidente della Liga: «Questo tipo di sanzioni si prescrivono dopo tre anni. Ora la Procura sta indagando, vediamo come finisce».

The president of Spanish Liga Javier Tebas is pictured during an AFP interview in Madrid on October 21, 2020. (Photo by PIERRE-PHILIPPE MARCOU / AFP)
Il presidente della Liga spagnola, Javier Tebas, ha pubblicato un video in cui analizza il Barçagate, l’inchiesta in cui si è trovato coinvolto il Barcellona per aver pagato 1,4 milioni di euro a Enríquez Negreira, tra il 2016 e il 2018, quando era vicepresidente del Comitato tecnico degli arbitri. Tebas ha dichiarato che non ci saranno sanzioni sportive, perché prescritte, ma che attende di vedere come procederà l’indagine della Procura. Ha aggiunto che chiederà spiegazioni al Cta e al comitato per la designazione degli arbitri nel caso in cui ci siano state ingerenze in quegli anni da parte di Negreira.
«Nel 2018 e prima, i regolamenti di conformità, che controllano i conflitti di interesse del Barcellona e del Cta, non hanno funzionato. E’ evidente che questi servizi non avrebbero mai dovuto essere forniti, né negli importi né nei fatti».
Sulle possibili sanzioni, Tebas ha dichiarato:
«Non è possibile che ci siano sanzioni disciplinari. Sono trascorsi cinque anni e questo tipo di sanzioni si prescrivono dopo tre anni. A livello sportivo non è possibile, ma può esserlo a livello penale. Ora la Procura sta indagando sui fatti, vediamo come finisce l’indagine. Noi della Liga aspetteremo e rispetteremo le indagini che la Procura sta per fare».
Tebas ha concluso:
«Sia esteticamente che eticamente queste cose non possono succedere nel calcio spagnolo».
🔹Declaración de @tebasjavier, presidente de LaLiga, a raíz de las publicaciones sobre la relación entre Enríquez Negreira y el FC Barcelona🔹: pic.twitter.com/eaeTIlMqBc
— LaLiga Corporativo (@LaLigaCorp) February 16, 2023











