Plusvalenze Juventus: tutti gli accordi sotto banco del club
Il Corriere della Sera fa il punto su tutte le operazioni sulle quali i magistrati stanno indagando. Dall'Atalanta alla Sampdoria, sono 6 i club coinvolti

Db Villar Perosa (To) 04/08/2022 - amichevole / Juventus-Juventus U23 / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Andrea Agnelli
Si allarga a macchia d’olio l’inchiesta plusvalenze in casa Juventus. Con la procura di Torino che ieri ha trasmesso una serie di carte dell’inchiesta sui conti del club bianconero alle procure di altre sei città italiane. Coinvolti sei club, Atalanta, Udinese, Sampdoria, Sassuolo, Bologna e Cagliari, che dovranno spiegare alcuni affari con la Juve, nello specifico opzioni di cessioni e riacquisti che non troverebbero corrispondenza nei bilanci. All’interno di questi documenti vi sono tutte le operazioni tacite alle quali la Juventus ha partecipato. A riportare la notizia è il Corriere della Sera.
Nel caso dell’Atalanta, fuori bilancio ci sarebbero accordi per 14,5 milioni per impegni di riacquisto. Tra le operazioni ci sono quelle di Mattiello (per 4 milioni), Muratore (4), Caldara (3,5) e Romero (3), che sarebbe avvenuta mediante la stipula di accordi taciti e “non federali”, e quindi non depositati in Lega. In un’intercettazione con Paratici, all’epoca delle trattative per il passaggio di Romero al Tottenham, Luca Percassi (ad dell’Atalanta) diceva: «Io quella lettera lì non potrò mai tirarla fuori, perché dovessimo andare in giudizio viene fuori che ho fatto falso in bilancio».
Per quanto riguarda il Cagliari, c’è l’operazione Cerri nel mirino dei pm sardi. L’operazione, secondo il quotidiano, ha fruttato ai bianconeri ben 8 milioni di euro di plusvalenza.
Nella questione plusvalenze il ruolo del Sassuolo è definito come squadra «parcheggio» della Juventus , è presente in due diversi impegni scritti: uno per Traoré e l’altro per Demiral. Giocatori che la Juve avrebbe chiesto al Sassuolo di comprare, garantendogli il riacquisto incondizionato: le cifre sui documenti scoperti sono di 4 milioni per Demiral e 8,7 per Traoré.
Per la Sampdoria le presunte operazioni «viziate» sarebbero quelle di Audero, Peeters e Mulé. I possibili guai per l’Udinese sono legati a Mandragora; per il Bologna a quelli per l’operazione Orsolini.