In questo Napoli non c’è traccia di presunzione o supponenza (Gazzetta)

Una squadra diversa nell'anima e soprattutto nella mentalità. Le parole di Osimhen sulla partita dello scorso anno a Empoli lo dimostrano

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Mp Empoli 25/02/2023 - campionato di calcio serie A / Empoli-Napoli / foto Matteo Papini/Image Sport nella foto: Sebastiano Luperto-Hirving Lozano

La Gazzetta dello Sport esalta l’attaccante nigeriano del Napoli, Victor Osimhen, che ieri ha segnato per l’ottava volta consecutiva in campionato.

“A guardarlo ti stanchi, pur restando seduto comodamente. Perché il nigeriano scatta in campo un numero infinito di volte che finisci per immedesimarti nella fatica che fanno i difensori avversari per cercare di marcarlo, o in qualche modo di arginarlo. Come un tornado travolge via tutto e tutti e sotto questa ennesima vittoria della imprendibile capolista c’è ancora la firma del capocannoniere nigeriano”.

L’Empoli è solo l’ultima vittima di un calciatore che è maturato incredibilmente nell’ultimo anno.

“Victor è molto maturato nel suo modo di stare in campo. Ora la sua partecipazione al gioco è totale, perché quando non va in profondità, viene incontro e sa smistare bene il pallone mostrando capacità anche nella costruzione. E sui calci piazzati in chiave difensiva il suo contributo è sempre efficace”.

La Gazzetta commenta anche le dichiarazioni post partita di Osimhen.

“Fa un certo effetto scoprire come una squadra che abbia vinto la ventisettesima partita sulle trentadue disputate, non perda il senso della realtà. Victor lo fa elogiando il suo allenatore ma ricordando cosa succedeva dieci mesi fa”.

E conclude sul Napoli:

“Concetto che ha sottolineato ai compagni prima della partita con piglio da trascinatore. Non c’è traccia di presunzione o supponenza in questa squadra. Diversa nell’anima e soprattutto nella mentalità”.

 

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