Dazn, Segev: «In Italia c’è voluto un anno per ottimizzare la rete, ora è tutto stabile»
Al Times: «Vogliamo entrare nel mercato della Premier, è una priorità nella mia lista. Sono fiducioso che a medio-lungo termine ci riusciremo».

Milano 25/04/2021 - campionato di calcio serie A / Inter-Hellas Verona / foto Image Sport nella foto: stemma Dazn
L’amministratore delegato di Dazn, Shay Segev, ha rilasciato una lunga intervista al Times in cui ha parlato anche dell’Italia, dove ci sono stati diversi problemi tecnici nella trasmissione delle partite. Problemi per cui Dazn ha dovuto rimborsare i clienti.
«In Italia abbiamo avuto molti problemi iniziali, è stata una scelta rivoluzionaria ed è stato un posto molto stimolante per farlo – come ammettono gli stessi italiani, la struttura di Internet non è stata costruita in un modo ottimale e questo ha creato dei problemi. Ci è voluto del tempo per ottimizzare le reti in tutto il paese e quasi un anno per installare i server giusti. Ora tutto è stabile».
Segev conferma che Dazn vuole accaparrarsi anche i diritti tv della Premier League, sfidando la concorrenza di Sky SPorts, Bt Sport e Amazon Prime.
«Il calcio è ovviamente molto importante nel Regno Unito e la Coppa di Lega è un’opzione nel nostro menu. Se la domanda è se abbiamo qualche ambizione di entrare in questo mercato, la risposta è ovviamente sì. E non è solo l’ambizione, è una priorità assoluta nella mia lista. Dazn è un servizio sportivo e chiaramente cercheremo di ottenere pacchetti più grandi, ma i conti devono funzionare. La questione è la situazione economica, la concorrenza e se saremo in grado di essere abbastanza forti da posizionarci come i migliori. Sono molto, molto fiducioso che a medio-lungo termine possiamo essere un grande attore nel Regno Unito. Se questo richiederà, due anni, cinque anni, sette anni, il tempo lo dirà».