Suarez in conferenza stampa: «Quando abbiamo rigiocato contro gli ho dato la mano e un abbraccio»

Luis Suarez ha parlato alla vigilia di Ghana-Uruguay, partita che rimanda al quarto di finale di Sudafrica 2010. Nell’occasione il Pistolero si sostituì di fatto al portiere parando una conclusione ghanese al 120′, evitando loro di segnare la rete che avrebbe mandato per la prima volta una squadra africana ai Mondiali. Dal dischetto Asamoah Gyan sparò alle stelle, rimandando la qualificazione alla cinica lotteria dei rigori, con la Celeste a uscirne vincitrice. La Nazionale uruguaiana si dovette fermare solo in semifinale contro l’Olanda che andò in finale contro la Spagna nell’edizione del 2010 in Sudafrica.
«Tempo di rivincita? Forse i giocatori che parlano di ‘rivincita’ avevano otto anni e nemmeno se lo ricordano o l’hanno visto in foto. L’altro giorno siamo andati a giocare con il Portogallo e nessuno ha parlato di ‘rivincita’ perché li abbiamo eliminati nel 2018. Non puoi convivere con le cose del passato e pensare alla rivincita»
Luis Suarez ha anche ricordato ciò che è successo con Chiellini nel 2014 quando lo morse nella partita tra Uruguay e Italia in occasione dei Mondiali in Brasile. Queste le sue parole:
«Ho fatto una cazzata con Chiellini (in riferimento al famigerato morso del 2014) e poi ho giocato contro di lui e gli ho dato la mano e un abbraccio».