Lo scrivono CorSport, Tuttosport e Messaggero. Due i fondi interessati ad investire: Carlyle e Searchlight. I club sono convinti di poter resistere da soli
Ieri la Lega Serie A si è riunita in assemblea. I club hanno preparato il documento relativo alla riforma del calcio che presenteranno alla Figc. Durante la discussione, la Serie A ha nuovamente chiuso alla possibilità di un investimento da parte dei fondi esteri. Due erano i fondi interessati: Carlyle e Searchlight. I club hanno detto no, convinti di poter resistere alla crisi senza ricorrere ad aiuti esterni. Ne scrive il Corriere dello Sport.
“E sarebbero state respinte anche le nuove offerte presentate dai fondi, nello specifico Carlyle e Searchlight. La serie A, infatti, resta convinta di poter resistere senza ricorrere ad un sostegno esterno”.
Anche Tuttosport dà la stessa versione.
“Intanto sarebbero state bocciate le nuove proposte dei fondi internazionali. Dopo Cvc due anni fa, si erano fatte avanti due cordate guidate da Carlyle e Searchlight. La Serie A continua a pensare di poter andare avanti da sola senza un sostegno finanziario internazionale”.
Il Messaggero:
“Infine, la Lega serie A, come accaduto in passato, ha bocciato nuovamente l’ingresso dei fondi”.
Secondo quanto scrive il Corriere dello Sport, ieri ci sarebbe stato “uno dei soliti show” del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis. Stavolta il patron ha manifestato il suo scarso gradimento verso una Supercoppa allargata a quattro squadre.
“Per chiudere, è stato deciso di portare avanti le trattative sulle prossime edizioni della Supercoppa (in gioco Abu Dhabi, Arabia Saudita e Ungheria), con De Laurentiis protagonista di un altro show dei suoi per manifestare la sua contrarietà all’allargamento a 4 squadre”.