La Liga attacca la Superlega: «Il nuovo modello distruggerà i campionati nazionali»
Nel video pubblicato sui social: «vogliono presentare un format semi-chiuso simile a quello del 2019, che già fu respinto dai club e dalle leghe europee»

2021 archivio Image Sport / Calcio / Javier Tebas / foto Imago/Image Sport
La Liga spagnola attacca la Superlega europea con un video pubblicato sui propri canali social.
«Adesso, i promotori della Superlega vogliono “truccare” il format, assicurando che ancora non hanno un modello definito, ma che sarà aperto. Sappiamo che questo è falso, e che vogliono presentare un format semi-chiuso simile a quello del 2019, che già fu respinto dai club e dalle leghe europee»
Nel video vengono ripercorse le tappe che hanno portato al lancio del torneo “separatista” nell’aprile del 2021, spiegando perché i nuovi piani legati al progetto non sarebbero poi così diversi da quelli passati.
«Siamo chiari. Tutto quello che non sia che qualsiasi club ottenga il suo posto nella massima categoria europea tramite le leghe nazionali, continuerà a essere un modello chiuso o semi-chiuso»
Secondo la Liga i promotori della Super League stanno ora preparando un modello simile a quello proposto nel 2019, ancora chiuso o quasi chiuso, che distruggerà i campionati nazionali e che è già stato bocciato dai club e dai campionati europei perché è una fake news il fatto che la Superlega si attribuisca il ruolo di “salvatore del calcio”.
Los promotores de la Superliga preparan ahora un modelo similar al que fue planteado en 2019, que sigue siendo cerrado o casi cerrado, que destruirá las ligas nacionales y que ya fue rechazado por los clubes y ligas de Europa.#GánateloEnElCampo pic.twitter.com/JoRk0C580u
— LaLiga (@LaLiga) November 4, 2022
«La Superlega pensa di andare a creare una competizione più emozionante, quando quello che va ad offrire è sempre lo stesso tipo di scontri, convertendo lo straordinario in ordinario. Per non parlare del fatto che la Superlega distruggerà la possibilità di vedere realizzati i sogni, come le grandi gesta»