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Torino violenta: la tentata rapina a Di Maria e Vlahovic tra CSI e Arancia Meccanica

L’apertura della Gazzetta. Uno dei banditi arrestato, villa piantonata tutta la notte, polizia scientifica al lavoro

Torino violenta: la tentata rapina a Di Maria e Vlahovic tra CSI e Arancia Meccanica

Non c’è pace per Angel Di Maria e Dusan Vlahovic. I due malcapitati attaccanti della Juve, già provati dalla notizia che tre rapinatori avevano scavalcato il muro di cinta del loro “supercondominio” prima di farsi beccare immediatamente, stanno rivivendo “l’incubo” leggendo il resoconto della disavventura su Gazzetta.it. Un pezzo in apertura su “l’assalto, l’arresto del bandito e la casa piantonata”, più due di appoggio con i precedenti e le aggressioni famose. I brividi.

Fosse accaduto a Napoli che un rapinatore scavalca un muro e si fa arrestare subito, sarebbero arrivate le troupe della CNN e i reporter col caschetto militare embedded da Gomorra (immaginiamo per sfottere meglio il suddetto rapinatore incapace). Bisogna riconoscere che, anche per Torino, la Gazzetta non risparmia i dettagli della cruenta vicenda. La foto del pezzo è indicativa: la scena del crimine transennata, e un uomo in tuta bianca della Polizia Scientifica al lavoro. CSI, in pratica. L’abitazione resterà piantonata dalla Polizia per tutta la notte, per sventare evidentemente ulteriori incursioni. Insomma, la solita routine riservata a un qualunque cittadino cui scatta l’allarme per un’effrazione.

L’attacco del pezzo illumina il contesto:

Dal campo alla vita privata. Il feeling tra Angel Di Maria e Dusan Vlahovic è in continua crescita, anche perché i due trascorrono tanto tempo insieme pure fuori dal campo.

Due giovani amici affiatati a cena insieme. Cosa potrà mai andare storto? Lì fuori c’è Torino violenta, in agguato.

All’ora di cena ecco dunque che scatta Arancia meccanica:

“I tre malviventi avevano appena scavalcato la recinzione per fare irruzione dal giardino, quando il guardiano del super condominio immerso nel verde – vista la scena dai monitor del circuito delle telecamere di sicurezza – ha fatto scattare immediatamente l’allarme. I rapinatori sono scappati a mani vuote nel giro di qualche minuto, all’arrivo delle auto della Polizia a sirene spiegate”.

Per i due campioni col feeling in continua crescita “una serata di spavento, allentato solo in parte dalla presenza fissa della Polizia e della sicurezza privata per tutta la notte davanti alla residenza”.

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