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Gran Premio di Monza, la Fia replica alle accuse: «Procedure rispettate, la nostra priorità è la sicurezza»

«L’incidente non era abbastanza significativo per la bandiera rossa. La durata della safety car non ha influenza sulla procedura»

Gran Premio di Monza, la Fia replica alle accuse: «Procedure rispettate, la nostra priorità è la sicurezza»
Silverstone (Inghilterra) 03/07/2022 - gara F1 / foto Press Office Scuderia Ferrari/Image Sport nella foto: Mattia Binotto-Charles Leclerc

La Fia replica alle accuse dopo le polemiche per la conclusione del Gran Premio di Monza di Formula 1 sotto safety car.

«Poiché la sicurezza dell’operazione di recupero è la nostra unica priorità e l’incidente non era abbastanza significativo da richiedere la bandiera rossa, la gara si è conclusa sotto safety car seguendo le procedure concordate tra la Fia e tutti i concorrenti. La durata della safety car all’interno di una gara non ha alcuna influenza su questa procedura. E’ stato fatto ogni sforzo per riprendere la gara, ma i commissari non sono stati in grado di spingere la macchina nella via di fuga»

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