Guardiola: «Una settimana fa Haaland era un incapace, ora è il nuovo Alan Shearer o Cristiano Ronaldo…»
«Erling fa gol da quando è nato, non vedo perché non avrebbe dovuto farli con noi. I grandi attaccanti non sono mai soddisfatti: vogliono di più, sempre di più»

2022 - Uefa Nations League / Danimarca / foto Imago/Image Sport nella foto: Erling Haaland ONLY ITALY
Il cecchino è tornato. Due gol con due tiri alla prima partita in Premier League. Esatto: 75,8% di possesso palla e 831 passaggi, ma solo due tiri. Menomale che c’è Erling Haaland a metterli dentro e a rispondere immediatamente alle polemiche (forse troppe) dopo la prestazione incolore nel Community Shield contro il Liverpool. Si riscatta subito, regalando al campionato inglese il suo biglietto da visita. Sorprendente? Non per Guardiola, che ha difeso il grande investimento del club ai microfoni di Sky Sports.
«Una settimana fa Erling Haaland era un incapace, adesso è il nuovo Alan Shearer o Thierry Henry o Cristiano Ronaldo»
Pep insiste:
«La doppietta di Haaland è importante per lui e per noi. Fa gol da quando è nato, non vedo perché non avrebbe dovuto farli con noi. Non devo insegnargli proprio nulla da questo punto di vista. Sono stato fortunato, ho allenato Lionel Messi in carriera. Messi è uno che quando segnava voleva sempre di più. I grandi attaccanti non sono mai soddisfatti: vogliono di più, sempre di più. Haaland è fatto così»