Lo scrive il Guardian. Si ritiene che la Uefa non sia riuscita a garantire un ambiente sicuro per la partita. Sarebbero 10mila i tifosi pronti a firmare
Secondo quanto scrive il Guardian, uno studio legale britannico sta cercando il modo di intentare un’azione legale di gruppo contro la Uefa per conto dei tifosi del Liverpool per il caos verificatosi a Parigi in occasione della finale di Champions League. L’idea è di garantire un risarcimento alle persone che hanno subito lesioni fisiche o psicologiche. Una richiesta che proviene da molti tifosi del Liverpool che hanno scritto allo studio legale.
“Lo studio ha affermato di ritenere che 5.000-10.000 persone potrebbero essere favorevoli ad aderire alla richiesta, che è quella di sostenere che l’Uefa non è riuscita a garantire un ambiente sicuro per i partecipanti”.
Il team legale è guidato d due esperte di diritto dei consumatori e dei viaggi, Clare Campbell e Jill Paterson. Dichiarano:
“I tifosi che avevano pagato per assistere a una partita di calcio di massimo livello avrebbero dovuto aspettarsi che l’Uefa avesse messo in atto solidi protocolli di sicurezza e adeguate valutazioni del rischio, ma purtroppo non sembra essere andata così. Riteniamo che la Uefa non sia riuscita a fornire un ambiente sicuro e protetto per i partecipanti e stiamo indagando sulla sua responsabilità legale nei confronti di coloro che hanno subito lesioni in conseguenza dell’evento. È stato davvero scioccante vedere come i tifosi del Liverpool e gli altri che avevano viaggiato per vedere la finale di Champions League sono stati trattati sia durante la partita che all’indomani. I resoconti delle loro esperienze dipingono il quadro di una situazione terrificante in cui le persone temevano davvero per la propria vita”.