Il calciatore del Toronto al Foglio: «Nell’Mls c’è un entusiasmo che in Europa non immaginano: stadi pieni, canti e cori durante tutte le partite»

Federico Bernardeschi rilascia un’intervista al Foglio, ad Antonello Sette. Parla ovviamente della Mls il campionato nordamericano in cui è andato a giocare, milita nel Toronto con Insigne e Criscito.
È stato un impatto fantastico. Sono stato accolto e presentato come una star. I tifosi cantavano il mio nome. Io sono andato a suonare i tamburi in mezzo a loro. Un clima incredibile. Qui c’è un entusiasmo, che in Europa neppure immaginano. Sono rimasto sbalordito anch’io. Ogni sabato stadi pieni, canti e cori durante tutta la partita, strutture pazzesche. Venite, se non ci credete. È veramente gratificante.
Dei tifosi canadesi dice:
Qui si va alla partita pensando di andare a una festa. A una grande kermesse popolare, che si ripete ogni settimana.
Non si può neppure immaginare quanti miei colleghi di serie A mi hanno telefonato perché vogliono venire a giocare qui. E parlo anche di calciatori di primissima fascia.