Sarri punisce la Lazio con una doppia seduta di allenamento e avverte: «Non deve accadere mai più»
Sul CorSport. Niente giorno di scarico, come promesso in precedenza: chi sbaglia paga. Strigliata al gruppo riunito in campo. Tutti in silenzio

Auronzo di Cadore (Bl) 17/07/2022 - amichevole / Lazio-Triestina / foto Image Sport nella foto: Maurizio Sarri
Il Corriere dello Sport racconta la rabbia di Sarri dopo la sconfitta contro il Genoa in amichevole. Ieri aveva previsto un giorno di scarico, ma ha cambiato idea: doppia seduta di allenamento per punire la squadra per la débacle. E anche una strigliata al gruppo.
“Sarri ieri mattina è spuntato per primo sul campo del Das Achental Resort di Grassau. Ha aspettato che la squadra si radunasse, che si riunisse a semicerchio. E ha iniziato il suo discorso. Non si può essere alle solite, non ammette ritorni al passato, il ko di mercoledì col Genoa, con scarto imbarazzante (1-4), lo è sembrato. Mau è stato chiaro subito: «Si può essere stanchi per i carichi, non si può sbagliare atteggiamento ed è successo. Non può accadere più». Ha parlato con voce controllata, pacata, ma ferma, poche volte s’è udito un tono maggiore. Sarri completava un concetto e taceva, quei lunghi silenzi dovevano valere come pausa di rifl essione per i giocatori. Li guardava negli occhi, poi si voltava, marciava a passo lento e ricompariva frontalmente. Tutta la Lazio ha ascoltato in religioso silenzio, sapendo di averlo contrariato di nuovo”.
“La strapazzata era attesa, s’è aggiunto un cambio di programma. Per ieri c’era l’intenzione di far svolgere un allenamento post-partita più blando, anche di concedere mezza giornata di relax. La concessione non è avvenuta. La Lazio ha svolto una doppia seduta. Chi sbaglia, paga”.