Maldini: «Dobbiamo dimenticarci di quella sensazione inebriante che abbiamo vissuto dopo Sassuolo»
Le dichiarazioni a Milan Tv. «È una cosa che rimarrà sempre con noi e che ha cementato il gruppo, ma ora si riparte e ogni anno è diverso»

Db Milano 03/12/2020 - Europa League / Milan-Celtic / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Paolo Maldini
Il direttore dell’area tecnica del Milan Paolo Maldini, fresco del rinnovo di contratto firmato in extremis, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Milan Tv nel giorno della ripresa degli allenamenti dei rossoneri. Le sue parole sono state riportate da Sportmediaset.
«I ragazzi hanno fatto delle vacanze meritate dopo una stagione fantastica. Abbiamo ancora l’eco e i ricordi di ciò che è stato, credo che sia giusto ricordarci come siamo arrivati a quel risultato, ma anche voltare pagina ed essere concentrati sugli obiettivi di questa stagione. Il calore dei tifosi deve essere uno stimolo a fare ancora meglio della scorsa stagione. Come ho detto dobbiamo ricordarci il lavoro fatto per arrivare al successo, ma dimenticarci di quella sensazione inebriante che abbiamo vissuto dopo Sassuolo. È una cosa che rimarrà sempre con noi e che ha cementato il gruppo, ma ora si riparte e ogni anno è diverso»
«Siamo sempre a ranghi ridotti, avremo tutti dal 15-16 luglio a causa dei tanti impegni con le nazionali nel finale della scorsa stagione. Manca ancora quello spirito di squadra che c’era, anche perché molti non si conoscono o sono rientrati da prestiti, ma da metà mese tornerà la routine, anche se io dico sempre che ogni giorno a Milanello è un giorno speciale»
La nuova stagione sarà spezzata dal Mondiale.
«Bisognerà abituarsi a quell’idea, come abbiamo fatto col Covid, con le sospensioni, con gli stadi chiusi… Questa sarà una stagione divisa in due, ci sarà un lungo periodo di inattività per chi non andrà al Mondiale, quindi si farà un po’ di vacanza, poi un po’ di preparazione e poi si ripartirà»