ilNapolista

Jacobsen: «Sono un miracolato felice, sono tornato da molto lontano, non a tutti è concesso farlo»

Due anni fa, dopo il terribile incidente in Polonia, gli fu somministrata l’estrema unzione. Ieri l’olandese ha vinto la seconda tappa del Tour de France 

Jacobsen: «Sono un miracolato felice, sono tornato da molto lontano, non a tutti è concesso farlo»

Due anni fa, il 5 agosto 2020, Fabio Jacobsen finì contro le transenne a 80 all’ora, al Giro di Polonia. Dylan Groenewegen era in testa, Jacobsen stava sopraggiungendo, lo avrebbe superato. L’olandese del Team Jumbo-Visma lo strinse alle transenne, allargò il gomito e Jacobsen andò a sbattere. Fu un incidente terribile. Entrò in coma. Gli rimase un solo dente, ebbe 130 punti di sutura in faccia e il palato danneggiato. Un prete gli somministrò l’estrema unzione. Si pensava che non ce l’avrebbe fatta. Ieri, due anni e infinite operazioni dopo, ha vinto la prima volata del suo primo Tour.

«Sto assaporando pienamente questo successo perché sono tornato da lontano, molto lontano. I francesi dicono “incroyable”. Adesso so che i sacrifici che ho fatto non sono stati per nulla. Questa è una storia meravigliosa, una favola, non a tutti è concesso di tornare, nello sport e nella vita. Ma una cosa posso dire: la caduta mi ha reso più umile. E mi diverto di nuovo in bicicletta».

Continua:

«Chiamatela favola a lieto fine perché lo è. Io ricordo le prime uscite in bici, pochi chilometri urlando per il dolore. E penso ai tanti che hanno avuto un incidente simile al mio e ora si muovono in sedia a rotelle. Sono un miracolato felice».

Ricorda quel drammatico incidente.

«L’impatto era stato terribile. Il mio corpo aveva perduto molto della sua flessibilità, e questa vittoria non può che essere dedicata a tutti quelli che mi hanno aiutato a crederci».

E ancora:

«Questa vittoria è per Kort, il mio osteopata: ha 85 anni ma sa ancora dove mettere le mani. Ha ridato vita a un corpo, il mio, che pensavo di aver perduto per sempre».

ilnapolista © riproduzione riservata