Haaland: «Milosevic mi ha chiamato puttana e ha minacciato di rompermi le gambe»
Polemiche per Svezia-Norvegia in Nations League. Il difensore si difende: «Non conosco l'inglese, mai detto quelle cose». Per il Daily Mail il labiale lo incastra

2021 archivio Image Sport / Calcio / Borussia Dortmund / Erling Haaland / foto Imago/Image Sport
Haaland ha rotto gli equilibri del calcio scandinavo. Ieri sera, in Nations League, la Norvegia ha battuto la Svezia 2-1 fuori casa. Doppietta proprio del centravanti appena acquistato dal Manchester City. Ma la notizia è un’altra. Erling Haaland ha accusato il difensore svedese Alexander Milosevic di averlo chiamato “puttana” e minacciando di rompergli le gambe.
Dopo il secondo gol, prima di esultare, si vede Haaland che si avvicina a Milosevic come a ricordargli quel che aveva detto prima.
Il Daily Mail mostra anche un filmato in cui il labiale del difensore dell’Aik sembrerebbe dare ragione ad Haaland.
Dopo la partita, a TV2 Norway Haaland ha dichiarato:
“Prima mi ha chiamato puttana, e posso assicurarti che non lo sono, e poi mi ha detto che mi avrebbe rotto le gambe. Un minuto dopo, ho segnato.”
Scrive il Daily Mail:
Anche a Milosevic è stato chiesto dei loro battibecchi ma lui ha negato nonostante le riprese mostrino il contrario.
“È scorretto da parte sua, io non parlo norvegese e lui non parla svedese, quindi non so come dovremmo comunicare. Non parlo inglese in campo, quindi è sorprendente che mi attribuisca cose che non ho detto.