Spalletti: «Il mio ambiente naturale è la campagna, nella confusione cittadina non sono a mio agio»
In conferenza: «Dopo Spezia-Napoli me ne vado in Toscana, a casa mia. Il camper? Dobbiamo ancora vagliare il preventivo»

Sono pur sempre un uomo di campagna, ha detto Luciano Spalletti: quella è casa mia, in quel mondo mi trovo meglio che in città. Questo è il succo delle parole rilasciate alla stampa durante la conferenza di presentazione di Spezia-Napoli. Ne ha parlato quando gli è stato chiesto cosa farà il giorno dopo la partita, a campionato ormai concluso.
«Me ne vado a casa mia in Toscana, in campagna, mi piace quel mondo lì, nella confusione cittadina non mi trovo a mio agio, anche se poi mi piace starci. Il mio ambiente naturale è la campagna, mi fermerei anche volentieri a La Spezia, perché mia moglie è di lì e due miei figli sono nati lì, ma vado in Toscana. Portarmi un quadretto di Napoli? Ci tornerò, quindi ho la possibilità di non portarmi nulla dietro. Appena finiranno le scuole verremo qui con mia moglie e la bambina per andare al mare. Il camper? Dobbiamo ancora vagliare il preventivo, secondo me costa più dell’appartamento».