Gazzetta: la Salernitana ha fatto di tutto per rovinare quanto fatto, il dio del pallone ha voluto premiarla
La squadra di Nicola si è salvata con soli 31 punti fatti, la quota più bassa di sempre nei campionati a 20 squadre. Ieri la squadra semplicemente non c'era
Db Bergamo 02/05/2022 - campionato di calcio serie A / Atalanta-Salernitana / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: tifosi Salernitana
La Salernitana ha perso malamente contro l’Udinese nella partita che valeva la salvezza, ma il pareggio del Cagliari con il Venezia l’ha aiutata comunque. La squadra di Nicola si è salvata in Serie A con soli 31 punti fatti che scrive la Gazzetta dello Sport, è la quota più bassa di sempre nei campionati a 20 squadre.
“Ma chi l’ha scritta la sceneggiatura di questo campionato? Il silenzio surreale che ha accompagnato il secondo tempo dell’Arechi è stato squarciato dal pazzesco boato che ha salutato il fischio finale in laguna. I tifosi hanno vissuto la ripresa con il telefonino in mano, in cerca di una notizia e soprattutto di una speranza. Tutto sembrava perduto, perché la Salernitana, padrona del proprio destino, si era consegnata all’Udinese con una prestazione pessima. Ma il dio del pallone ha evidentemente voluto premiare la grande rimonta della squadra di Nicola e il meraviglioso pubblico dell’Arechi (con l’eccezione degli immancabili esagitati che hanno costretto Orsato a una doppia sospensione per lancio di oggetti e fumogeni)”.
Ieri la Salernitana ha fatto di tutto per rovinare il meraviglioso girone di ritorno.
“Era chiaramente un problema psicologico, evidenziato dall’assenza di falli che sarebbero serviti per stroncare sul nascere le iniziative friulane. La Salernitana, semplicemente, non c’era”.
