Garanzini: il Milan era più debole di Inter e Napoli, ma con più anima e carattere  

Su La Stampa. A Inter e Napoli è mancato proprio quello spirito di reazione, quella forza di ribellarsi, nonostante risorse tecniche di cui il Milan non poteva disporre

serie a napoli

Db Napoli 06/03/2022 - campionato di calcio serie A / Napoli-Milan / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Victor Osimhen-Pierre Kalulu

Su La Stampa, Gigi Garanzini commenta la vittoria dello scudetto da parte del Milan elogiando il grande lavoro fatto dalla società rossonera, anche nel gestire l’addio di Donnarumma, e dall’allenatore, Stefano Pioli. E con un paragone con Inter e Napoli, arrivate seconda e terza in campionato.

“Di sicuro delle tre contendenti, tre perché la Juve si è chiamata fuori da subito e l’Atalanta con il passare del tempo, il Milan non era in assoluto la più forte. Semmai la più debole. Ma con più anima di Inter e Napoli, con un carattere che l’ha portato a limitare i danni nei momenti difficili, e a riemergere in qualche modo quando sembrava che la crisi non fosse reversibile. Giusto il contrario di Inter e Napoli, cui proprio quello spirito di reazione, quella forza di ribellarsi è mancata nonostante risorse tecniche di cui il Milan non poteva disporre. E qui, anche qui, entra in scena il gran lavoro di Pioli. Che di meriti ne ha davvero tanti, a cominciare dalla serenità che ha sempre trasmesso alla squadra con il suo atteggiamento da Normal-one, per continuare con la varietà di soluzioni che si è dovuto inventare
quando la contemporaneità degli infortuni mordeva forte, e si trattava di raschiare il fondo di un barile che non era poi quella barrique di gran pregio”.

Correlate