Gazzetta: l’Inter ha spazzato via la Roma con un calcio senza costruzione dal basso

Il calcio di Inzaghi è bello ed essenziale. In alcune azioni l’Inter vista ieri ha ricordato la miglior Lazio inzaghiana. Milan e Napoli costrette a vincere

Inzaghi

Db Milano 23/04/2022 - campionato di calcio serie A / Inter-Roma / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Simone Inzaghi

Sulla Gazzetta dello Sport Sebastiano Vernazza analizza il campionato dopo la vittoria dell’Inter sulla Roma.

“La Roma come unità di misura. Il lunedì di Pasqua, sei giorni fa, il Napoli l’ha sofferta e si è dovuto accontentare di un pareggio. Ieri l’Inter l’ha dominata per ampi tratti e l’ha battuta senza concederle un’attenuante generica o arbitrale”.

L’Inter l’ha spazzata via con un calcio bello e essenziale, scrive, in cui Inzaghi ha sfrondato la costruzione dal basso.

“Simone Inzaghi ha lavorato per sottrazione, per esempio ha sfrondato la costruzione dal basso, l’ha resa meno barocca e orizzontale, come dimostra l’1-0 di ieri: Handanovic ha avviato l’azione, però lo sviluppo è stato sempre verso l’alto, mai di lato. Più in generale l’Inter ha lasciato il possesso palla alla Roma, ma la Roma dal suo 55,5 per cento di controllo del pallone non ha ricavato quasi nulla. I gol di Dumfries e Brozovic sono arrivati per verticalità voluta, ricercata e rapida”.

Bisognerebbe chiedersi perché l’Inter sia sparita per due mesi, tra febbraio e marzo, per poi tornare ad imporsi.

“Sembra quasi che Inzaghi si sia preso un sabbatico di qualche settimana per recidere il cordone ombelicale con le stagioni contiane e virare con decisione sulle proprie convinzioni. In alcune azioni tagliate e cucite su misura, con esattezza di movimenti e di passaggi, l’Inter di ieri ha ricordato la miglior Lazio inzaghiana”.

Il campionato “ha di nuovo una regina” che mette ansia a Milan e Napoli, oggi costrette a vincere, anche perché l’Inter ha ancora la partita col Bologna da recuperare. Il compito più arduo, per Vernazza, è quello del Milan, che affronterà la Lazio. Il Napoli troverà sulla sua strada l’Empoli, contro cui all’andata perse.

“Se ricapitasse, si aprirebbe una voragine di dubbi, ripensamenti e processi sommari”.

Correlate