Ancelotti: «Che vuole dire giocare bene? Per me il calcio è sia attaccare sia difendere»

«Non mi importa se dicono che abbiamo giocato bene o male, mi interessa che la squadra possa competere fino alla fine e lottare per vincere titoli. Siamo concentrati su questo, sulla realtà. Possono dire che siamo quelli che hanno fatto segnare di più Benzema ed è vero, ma è solo una delle verità. La realtà è che vogliamo vincere e lottiamo per vincere titoli»

Sono le parole con cui Carlo Ancelotti presenta la sfida al Siviglia.

«La serenità dei giocatori è molto importante, a questo dedico tempo. Quello che è successo con Kroos non mi ha infastidito. Si è arrabbiato con l’allenatore, non con la persona. Non ho bisogno di parlare, ci siamo guardati in faccia e basta. Non ho problemi con lui perché al di là dello sport è una persona di altissimo livello. Non ho bisogno di parlargli o chiedere spiegazioni. È tutto finito dopo la partita»

Sulle parole di Cassano, che ha dichiarato che il Real Madrid gioca male, che ha avuto “culo” col Chelsea e che non ricorda neanche un calciatore valorizzato da Ancelotti.

«Cosa posso dire a Cassano? Lo conosciamo tutti. Non ho niente da rispondergli»

Su Xavi, che ha dichiarato che il Barcellona ha l’obbligo di giocar bene oltre che di vincere. Al Real, secondo il tecnico dei catalani, non c’è quest’obbligo.

«Xavi? Ognuno ha la sua opinione, tutte le squadre sono difficili da allenare. Per ogni squadra ci sono obiettivi: vincere titoli, giocare bene, evitare la retrocessione… Allenare non è semplice, è complicato. Non so quale squadra sia la più difficile da allenare. Ma è un lavoro che ci piace, altrimenti faremmo altro»

Giocare bene.

«Cosa significa giocare bene? Ognuno ha la sua opinione. Per me è fare bene quando hai la palla e quando non ce l’hai. Se hai una fase difensiva molto buona non vuol dire che stai giocando bene se poi non stai facendo bene in fase di possesso, e viceversa. Giocare bene significa fare bene entrambe le cose. Il calcio è attaccare e difendere. Può essere fatto con un blocco basso o con una pressione alta. Questo è il calcio per me e nessuno può farmi cambiare idea. Ne sento tante… ma per me l’Atlético ha difeso molto, molto bene contro il City. Poi avrebbero potuto fare di più con la palla, ma la difesa è stata molto, molto buona»

Modric.

«Penso che finirà la sua carriera qui, non so quando ma è un’idea di tutti. Nessun problema per il club, né per noi né per lui a rinnovare, è abbastanza chiaro. Si prende molta cura di se stesso, nella sua carriera non ha avuto grossi infortuni e questo lo aiuta molto. È una leggenda. Per la qualità, per la serietà, per come intende il calcio…»