L’agente di Di Lorenzo: «Se arriva un’opportunità importante bisogna prenderla in considerazione»

A Radio Punto Nuovo: «Il modello De Laurentiis mi è sempre piaciuto. Con il giusto si possono fare cose importanti, lui lo ha capito»

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Roma 27/02/2022 - campionato di calcio serie A / Lazio-Napoli / foto Insidefoto/Image Sport nella foto: Lorenzo Insigne-Giovanni Di Lorenzo-Fabian Ruiz

L’agente di Di Lorenzo, Mario Rui e Hysaj, Mario Giuffredi, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Punto Nuovo.

Il modello De Laurentiis mi è sempre piaciuto. Ho sempre pensato che i suoi progetti fossero lungimiranti e lo continuo a pensare. Anche l’idea degli ingaggi. Con il giusto si possono fare cose importanti, lui l’ha capito e porta avanti la sua tesi. Negli anni si è visto che prendendo 3-4 calciatori il Napoli ha sempre fatto squadre importanti. Prima bisogna avere competenze ed idee chiare”.

Su Hysaj:

“Ha avuto 4-5 partite in cui non ha fatto bene e quando non fai bene vieni contestato. Ma non mi interessa, fa parte del gioco. Loro accettano ben volentieri le critiche e lavorano per trasformarle in applausi. Hysaj guadagna tanto, fa il suo lavoro, a volte bene e a volte meno bene. I calciatori sono ragazzi intelligenti, lavorano per superare i momenti negativi e chi ha carattere è abituato a trasformare i fischi in applausi. Come successo a Mario Rui che per un anno è stato bombardato di cattiverie e oggi nessuno dice più quelle cose. A me interessano le prestazioni e Mario Rui ne ha fatta un’altra di livello, sta avendo un gran rendimento. Se uno come Spalletti lo definisce ‘professore’ non c’è niente di più bello.

Su Di Lorenzo:

“Ha 29 anni, se arriva un’opportunità importante per il calciatore e per il Napoli bisogna prenderla in considerazione. Il calcio tra poco chiude, hanno messo la regola dell’indice di liquidità e allora i presidenti fanno bene ad essere orientati verso la cessione quando arriva un’offerta buona. Poi De Laurentiis fa quello che vuole. Diverso è se hai 22 o 23 anni, a 29 anni non puoi rimandare”.

Su Casale:

“Se il Napoli dovesse chiederlo sarei propenso perché è una società che sa fare calcio, resta fedele agli impegni e ci sono persone serie. Ero a cena con l’ad dell’Empoli e anche lui mi diceva ‘Devo ammazzare Faraoni perché per colpa sua il Napoli non è andato in Champions. Ci fosse riuscito, il Napoli ci avrebbe dato un premio di 500 mila euro in seguito alla cessione di Di Lorenzo’. Faraoni rischia di essere ammazzato da tante persone”.

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