Brescia: la PEC di esonero a Inzaghi è partita
Secondo Bresciaingol Cellino avrebbe chiuso l'accordo con Corini che potrebbe già dirigere l'allenamento nel pomeriggio
Cellino ha deciso e nemmeno la famosa clausola salvaguardia voluta da Inzaghi lo potrà salvare, il presidente del Brescia ha intenzione di cacciare il suo allenatore, Pippo Inzaghi.
Alle 12 infatti, secondo quanto riporta Bresciaingol.com, è partita la Pec con l’esonero di Pippo Inzaghi, il quale si sarebbe già mosso per il ricorso.
Cellino intanto avrebbe anche già trovato l’accordo con il suo successore, Eugenio Corini. Adesso diventa fondamentale che il Settore Tecnico, che si coordinerà con Lega e Federcalcio, accetti l’esonero di Inzaghi per poi ricevere e vidimare il tesseramento di Corini.
Intanto il tecnico sarebbe già in viaggio verso Brescia per presiedere all’allenamento di questo pomeriggio alle 15 a Torbole Casaglia.
Secondo Brasciaingol Cellino avrebbe chiuso con Corino un contratto fino al 30 giugno 2023 per un totale che si aggira attorno ai 500.000 euro ovvero quanto il tecnico di Bagnolo Mella avrebbe dovuto percepire al Lecce con il quale in queste ore sta operando la rescissione del contratto. Nel nuovo accordo con Corini non c’è alcuna opzione o rinnovo automatico in caso di promozione. È previsto però un premio se entro il giugno 2023 dovesse essere serie A.
