Bohdan Tsymbal dai Giochi di Pechino al rifugio a Chernihiv
Il Parlamento ucraino ha pubblicato la foto del biatleta ucraino che ha partecipato ai recenti Giochi invernali mentre stringe il figlio di pochi mesi in un rifugio sotto la guerra
Le foto raccontano storie e a volte molto diverse tra loro, così la foto pubblicata dall’account ufficiale per Parlamento ucraino che riprende Bohdan Tsymbal, 24 anni, biatleta nato a Sumy, una della città martoriate dagli attacchi russi in un rifugio mentre stringe tra le braccia il figlio di pochi mesi uno scantinato di Chernihiv. Solo poche settimane fa lo stesso Tsymbal era protagonista di ben altre foto, quelle con i compagni squadra della staffetta che si è piazzata al nono posto nei Giochi invernali di Pechino
Good night, #Europe.
Sweet comfortable dreams.📷Ukrainian biathlete Bohdan Tsymbal together with his son at a shelter in #Chernihiv. pic.twitter.com/OqtNbhSNuB
— Verkhovna Rada of Ukraine (@ua_parliament) March 11, 2022
Negli stessi giorni in cui Vladimir Putin, in visita a Pechino proprio per i Giochi Olimpici, incontrava il leader cinese Xi Jinping, questo ragazzone ucraino era impegnato in tre gare: le due prove individuali (55° nella 20 km e 66° nella 10 km), oltreché nella staffetta. Terminate le competizioni, in un clima sempre più pesante mentre le truppe russe continuavano ad ammassarsi al confine, Bohdan Tsymbal è rientrato in patria, per unirsi alla sua famiglia. E ieri il Parlamento Ucraino, sul proprio profilo twitter, ha pubblicato la struggente foto del biatleta abbracciato al figlio in un rifugio antiaereo.
