Dopo aver trasformato il croato quando era all’Inter, il tecnico ha riaperto bottega a Napoli. Fabian trasformato nella testa e nei movimenti

La Gazzetta dello Sport definisce Luciano Spalletti un artigiano, abilissimo nella costruzione di centrocampisti registi, soprattutto, grazie alle sue invenzioni ed intuizioni. Lo ha fatto all’Inter, con Marcelo Brozovic, lo ha ripetuto a Napoli, con Lobotka e Fabian Ruiz.
“Brozovic. Fabian Ruiz, Lobotka e quel vizietto di Luciano Spalletti di plasmare registi”.
L’invenzione di Brozo regista ci fu proprio in un Inter-Napoli nel marzo 2018, quando Spalletti sedeva, ovviamente, sulla panchina nerazzurra.
“Spalletti ha riaperto bottega a Napoli. Qui si discuteva da tempo su Fabian Ruiz mediano e si criticava Gattuso ritenendo impossibile che lo spagnolo potesse giocare nel ruolo di regista puro. Invece il cesellatore ha lavorato anche sulla testa del giocatore, oltre che nei movimenti. L’andaluso ha acquistato sicurezza ed è migliorato nel dinamismo e nella mentalità. Aiutato da Anguissa e non solo. Già perché poi il raddoppio, con l’esplosione di Stanley Lobotka per troppo tempo oggetto non identificato in casa Napoli. Oggi Lobo si è preso le chiavi del Napoli e guida la macchina”.