In conferenza stampa: «Gosens? Una grossa perdita, ma è stato straordinario, non posso che ringraziarlo. Boga può essere utile da subito»

Alla vigilia del match contro il Cagliari, l’allenatore dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha parlato in conferenza stampa. Di seguito il resoconto di Tuttomercatoweb.com.
«Gli indisponibili? La maggior parte delle assenze erano legate al Covid, adesso non ne abbiamo più, anche l’infermeria si è svuotata».
Le prossime 7 partite saranno importanti.
«Sono partite che iniziano ad essere decisive, incontriamo squadre vicine a noi, è chiaro che la Coppa Italia e l’Europa League sono ad eliminazione diretta, in queste prossime settimane giocheremo partite importanti».
Su Zapata:
«Duvan spero di recuperarlo domani, se oggi confermerà le sensazioni positive ci sarà. In questo tipo di infortuni c’è sempre il timore della ricaduta, c’è sempre qualche timore, ha anche una convinzione diversa, oggi decideremo con la rifinitura».
Sui diffidati:
«Noi siamo nella condizione di poter fare delle scelte e ragionare anche su questo profilo, ma non solo perché c’è la Juventus, ma ci sono altre gare. Giocheremo tante gare impegnative, in questo senso è evidente che avendo tutti a disposizione posso ruotare la formazione».
Sulla cessione di Gosens:
«È stata una grossa perdita, ma è stato straordinario, non posso che ringraziarlo. È stato un perno fondamentale, gli inizi non sono stati dei migliori, ma ha raggiunto dei traguardi incredibili. Gli auguro di star bene, poi noi quest’anno l’Inter non la incontriamo più».
Su Boga:
«Siamo molto contenti del suo arrivo, è fermo da un po’ di tempo, ma ha dimostrato già quali sono le sue caratteristiche. Può essere già utile da subito, sia per la velocità che per il dribbling. Non sta benissimo dal punto di vista della condizione, ma chiaramente andrà inserito nella squadra».
Sulla partita di domani:
«Ho già detto delle difficoltà del nostro campionato, non sarà semplice affrontare una squadra come il Cagliari. C’è una differenza di classifica, forse c’è qualche chance in più per noi, ma in tutte le partite ci sono difficoltà. Abbiamo la consapevolezza di potercela giocare, poi è normale che loro cercheranno di vincere qui a Bergamo».