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Spalletti e Domenichini promossi dai giornali: «Una squadra di reduci diventa un mini-esercito di combattenti»

Domenichini dà sicurezza alla squadra anche se manca il comandante Spalletti. Le energie nervose sono gestite con lo stesso bilancino usato per i muscoli e il Napoli non sbanda mai

Spalletti e Domenichini promossi dai giornali: «Una squadra di reduci diventa un mini-esercito di combattenti»
Db Torino 06/01/2022 - campionato di calcio serie A / Juventus-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Marco Domenichini

Buonissimi voti, sui giornali, al tandem Spalletti-Domenichini. Attraverso il suo vice – scrive il Corriere dello Sport – «Spalletti fa d’una squadra di reduci un mini-esercito di combattenti che non stanno solo in trincea. Il cuore, certo, ma anche l’organizzazione di una squadra che sa cosa vuole». 7 pieno, e 7 pieno anche per Repubblica.

Mezzo voto in meno, 6,5, per la Gazzetta dello Sport e il Corriere della Sera. Secondo la Rosea, Domenichini ha gestito i pochi cambi con esperienza, dando sicurezza alla squadra anche se manca il comandante Spalletti. «Non è semplice – continua – tenere concentrata la squadra dopo una settimana così complicata». Sulla stessa falsa riga il Corriere della Sera: i due «gestiscono le energie nervose con lo stesso bilancino usato per i muscoli», e il Napoli non sbanda mai.

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