È un altro mercato rispetto ai tempi di Matthäus ma nessun tedesco era mai stato pagato tanto in Italia. In patria è sottovalutato

Non gioca con l’Atalanta da fine settembre a causa di un serio infortunio ai tendini. L’Inter, capolista in Italia, ha scelto comunque di investire una cifra importante per lui: circa 25 milioni di euro. È un record – scrive la Süddeutsche – per calciatori tedeschi sul mercato italiano: anche vere e proprie star come Rummenigge, Völler e Matthäus costarono meno. Certo, il confronto dei prezzi non rende giustizia a questi grandissimi campioni, che abitavano un calcio basato su cifre completamente diverse. Tuttavia, la scelta dell’Inter di prendere Gosens – e di prenderlo pagandolo comunque tanto – riconosce il valore sportivo di un ragazzo che in Germania era ed è ancora un po’ sottovalutato. I club della Bundes fino alla scorsa estate avrebbero potuto riportarlo in patria, anche ad un prezzo inferiore, probabilmente. Eppure non è stato fatto: l’unico tentativo risale al 2019, lo fece lo Schalke 04. L’Europeo di Gosens, fatto di prestazioni importantissime, ne ha poi aumentato ulteriormente il valore di mercato.
Robin gioca in Italia dal 2017 e ha segnato 29 gol in 157 partite. La sua importante propensione offensiva lo rende perfetto per l’allenatore dell’Inter Inzaghi, le cui idee si sposano perfettamente con un calciatore del genere. D’altronde, secondo la Süddeutsche in Italia il “catenaccio” è stato abbandonato da un pezzo: l’Inter mette in scena un calcio propositivo. E sta dando vita, col Napoli e col Milan, a una competizione che in Germania manca molto. I nerazzurri sperano che l’acquisto di Gosens possa aiutare il club a compiere qualche altro passettino sulla strada dello scudetto.