Clamoroso a Wengen, il norvegese Braathen vince lo slalom dopo aver chiuso 29esimo la prima manche
Strepitosa prestazione in una seconda manche assurda. Il connazionale Kristoffersen è saltato a poche porte dal traguardo. Terzo Razzoli

Giornata incredibile a Wengen dove si è disputato lo slalom maschile. Ha vinto il norvegese Lucas Braathen, 21 anni, partito col pettorale 31 ma soprattutto che aveva chiuso la prima manche al 29esimo posto con oltre due secondi di svantaggio dal primo. Nello sci, la seconda manche si disputa con i primi trenta che partono in ordine inverso. E lui è quindi partito come secondo nella seconda manche. E ha recuperato 28 posizioni e ha vinto. Non era mai nemmeno salito sul podio in slalom, aveva vinto una gara di Coppa del Mondo in gigante. Uno dopo l’altro ha superato tutti i suoi rivali. L’unico che avrebbe potuto batterlo è stato il compagno di squadra Kristoffersen che si era aggiudicato la prima manche. Ha infatti mantenuto un congruo vantaggio fino a poche porte dal traguardo, è poi saltato in una apparentemente innocua tripla.
Di questa incredibile seconda manche di Wengen ha approfittato anche Giuliano Razzoli che a 37 anni ha conquistato un insperato terzo posto.