A Dazn: «Sono stato espulso perché ho protestato per il fallo del pareggio. I nostri non sono mai andati dall’arbitro, però quando succede agli altri ci vanno sempre»

L’allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn al termine della sfida contro il Sassuolo
Grande maturità e poi gli infortuni hanno fatto la differenza?
«Non lo so, è chiaro che sono calciatori forti che possono dare un po’ di tranquillità alla squadra per quello che riguarda la gestione della partita. Poi quando il Sassuolo è tornato dopo il 2-0 abbiamo perso dei palloni troppo facili e dovevamo fare qualcosa di più e non ci siamo riusciti»
Un pareggio che non cambia molto
«Cambia molto invece, due punti in più o in meno è tanta roba»
Grande centrocampo oggi
«Abbiamo dei calciatori di qualità. Mi spiace che a Fabian avevo detto che potevo sostituirlo e lui mi ha detto latri due minuti e in quei due minuti ha avuto il problema all’adduttore.La squadra si era comportata bene su entrambe le fasce e ha fatto quello che doveva fare. È mancata la qualità di gestire quando conquistavamo palla, gliela abbiamo ridata spesso e loro ci hanno costruito questa aggressione finale»
Come stanno gli infortunati
«Ha un po’ di problemi e anche Koulibaly un po’ di problemi ce li ha. Di conseguenza diventa difficile un recupero. A Insigne si è indurito un polpaccio ed era a rischio così l’ho sostituito»
Perché è stato espulso
«Sono stato espulso sulla punizione del due a due. C’era il fallo su Rrhamani e invece l’arbitro ha chiamato il fallo per il Sassuolo. Ho protestato in maniera troppo reattiva perché ai calciatori si dice sempre non andate dall’arbitro e non ci sono mai andati, spero che valga sempre perché quando succede agli altri ci vanno sempre»