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Marino (Atalanta): «Chiederemo all’Uefa un orario che vada incontro alle esigenze dei tifosi»

A Prime Video: «L’arbitro si è confrontato anche con i due allenatori, non c’erano le condizioni per giocare, per la sicurezza dei calciatori e del pubblico»

Marino (Atalanta): «Chiederemo all’Uefa un orario che vada incontro alle esigenze dei tifosi»

Prima che fosse deciso l’orario ufficiale di Atalanta-Villarreal (ore 19) ai microfoni di Amazon Prime aveva parlato il direttore generale dell’Atalanta Umberto Marino. Aveva spiegato il motivo del rinvio di Atalanta-Villarreal e come si è arrivati a questa decisione.

«L’arbitro ha provato fino all’ultimo a scendere in campo, si è confrontato correttamente con i due allenatori ed ha capito che non c’erano le condizioni anche per la sicurezza dei calciatori e del pubblico. Aspettiamo che l’Uefa ci comunichi l’orario della partita, domani. Speriamo il più tardi possibile, dopo le 19, per proteggere i tifosi. Di fronte a queste condizioni meteo non c’erano alternative, la nevicata andrà avanti fino a stanotte».

Se si giocherà alle 16.30, come filtra?

«Chiederemo all’Uefa di trovare un orario che possa andare incontro alle esigenze dei tifosi, che hanno ragione a non averla presa bene. Vengono allo stadio e pagano il biglietto, bisogna andargli incontro».

 

Marino ha parlato anche a Sky.

Ha sorpreso anche voi la decisione, visto che era stato dato l’ok?

«No, perché l’arbitro ci aveva avvertiti che alle 21.10 avrebbe fatto un altro check. Credo sia stata la decisione migliore».

Come complica il rinvio?

«Si riparte, già da stasera dovremo riorganizzarci».

Ora parteciperà al briefing?

«Abbiamo fatto le nostre richieste, condividendo con il Villareal, di giocarla il più tardi possibile»

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