Gazzetta: Ferrero in carcere è diventato subito il beniamino di guardie e detenuti
Non ha perso il buonumore, veste la tuta della Sampdoria. è in una cella di sette metri quadrati, con una brandina. È preoccupato per la moglie e i due figli piccoli

Db Milano 29/07/2019 - presentazione calendario serie A 2019-2020 / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Massimo Ferrero
L’ex presidente della Sampdoria Massimo Ferrero non si è lasciato deprimere dal carcere. Lo racconta la Gazzetta dello sport.
Neppure la prigione lo ha incupito. (…) Anche in un ambiente così particolare non ha perso il buonumore, né il consueto gusto per la battuta diventando in brevissimo tempo il beniamino di guardie e detenuti. Occupa da solo una delle nove celle (da due posti) del primo piano: un ambiente spartano, sette metri quadrati, con una brandina, un lavandino, il bagno e un piccolo televisore, anche se stasera non potrà vedere il derby di Genova in diretta.
Lunedì scorso, evidentemente impreparato alla detenzione e senza ricambi di vestiario, gli è stato confezionato e consegnato in fretta un pacco con una tuta e alcune magliette blucerchiate, che sono diventate la sua divisa nel reparto.
Ha chiesto
di verificare le esigenze quotidiane della moglie Manuela e dei loro due figli piccoli, attualmente a Roma nella casa di famiglia, poiché nella capitale i bambini frequentano l’asilo e la scuola elementare. Sono loro, oggi, la sua principale preoccupazione.