A Dazn: «Abbiamo messo tanta qualità in campo e concesso poco. Il risultato è giusto, è conseguenza della prestazione»

Dopo la vittoria sulla Lazio, ai microfoni di Dazn il tecnico del Sassuolo, Alessio Dionisi.
«Meritavamo di vincere da tutti i punti di vista, abbiamo messo tanta qualità in campo e concesso poco. Il risultato è giusto, avevamo una squadra forte davanti ma ce la siamo giocata a viso aperto. Il risultato è una conseguenza della prestazione. Avevamo più voglia di vincere e l’abbiamo meritata».
Ci sono tanti giovani, piano piano stanno iniziando a maturare.
«Sì, ci vuole tempo, capisco anche che tempo ce ne sia poco, ma la società ha pazienza ed io più di lei perché conosco i margini di miglioramento ma bisogna accompagnarli nell’errore. Sono giovani e bravi e lo stanno dimostrando, dobbiamo farlo ancora, possiamo migliorare nella prestazione e in alcune letture di gioco, fermo restando che oggi ci godiamo prestazione e risultato».
Questo gruppo anche in passato ha dimostrato di saper giocare bene a calcio, ha l’ambizione per fare qualcosa in più?
«C’è tanta differenza tra far bene in alcune partite e avere continuità. Ad oggi non l’abbiamo, pur facendo le prestazioni, a volte sembra ci accontentiamo delle prestazioni ma bisogna cercare i risultati. Sicuramente si deve migliorare da questo punto di vista, c’è tempo. La società fa dei ricambi, ha cambiato anche l’allenatore e il percorso si rallenta un po’ ma è uno step che dobbiamo provare a fare per ciò che di buono abbiamo e ciò che mettiamo nelle prestazioni, dobbiamo dimostrare di volere di più di ciò che otteniamo in ogni partita».
Corsi ha detto che i giocatori vanno tenuti lontani dalle voci di mercato. Come li vede?
«Non mi soffermerei sul mercato, le valutazioni si fanno con la società. Per i giovani, vanno supportati e capiti, quando la loro fama viene prima dei loro successi, a volte quasi non meritano tutti i titoli dei giornali. Noi dobbiamo aiutarli, ma allo stesso tempo spronarli. Ma stanno crescendo, l’importante è che rimangano con i piedi per terra, la parte importante la fanno loro con il loro entourage».