Zazzaroni: Non è più tollerabile rimproverare Immobile, in questa Italia o lui o niente
Sul CorSport. L'Italia non sa più segnare, il pareggio è diventata la condizione abituale. Siamo stati largamente insufficienti in personalità

Roma 11/06/2021 - Euro 2020 / Turchia-Italia / foto Uefa/ foto Image Sport nella foto: esultanza gol Ciro Immobile
“Il campo ci ha rimandato in coraggio e lucidità, prima che in qualità tecnica: è proprio in personalità che siamo risultati largamente insufficienti”.
È il commento di Ivan Zazzaroni, sul Corriere dello Sport, a Irlanda del Nord-Italia 0-0.
“Purtroppo non siamo stati in grado di sfruttare l’entusiasmo creato dalla conquista del titolo europeo: forse qualcuno ha peccato di presunzione, ritenendosi più forte di quello che era e che in realtà è”.
Sono spariti tutti gli interpreti dai quali ci si aspettava qualcosa in più, nell’Italia: Jorginho, Berardi, Insigne, Barella, Chiesa.
“Non sappiamo più segnare, poi, il pareggio è diventato la nostra condizione abituale, e non è più tollerabile rimproverare a Immobile di non riuscire a buttarla dentro quando l’asticella si alza. O lui o niente”.
Nulla di quello che Mancini aveva preparato ha funzionato, si vedeva dal suo volto, che trasmetteva “insoddisfazione e sfiducia”.
“Le sostituzioni sono risultate utili come un congelatore nel deserto”.