Ne scrivono sia Repubblica che La Stampa. Un ritornello ormai abituale, ignorato nelle relazioni della Procura federale. Il ritorno del grande pubblico allo stadio avrebbe meritato una colonna sonora migliore
Repubblica scrive dei soliti cori contro i napoletani che si sono sentiti, ancora una volta, ieri, durante Roma-Napoli. Una prassi abituale, ormai, che puntualmente viene ignorata dai referenti della Procura Federale in campo, che ogni volta passano sopra a cori e offese, come se non fossero mai avvenuti. Il quotidiano scrive:
“Nel pathos della serata, Mou ha litigato con Insigne («Sei bravo, gioca e non lamentarti», poi quello gli ha regalato la maglia) e poi spento la lite tra un cronista e l’addetto stampa. Chissà se ha sentito gli insopportabili cori ultrà contro i napoletani: ritornello abituale, regolarmente ignorato nelle relazioni della Procura federale”.
Anche La Stampa rimarca l’insopportabile clima dello stadio romano.
“Il primo grande pienone dopo il lockdown degli stadi avrebbe meritato una colonna sonora migliore dei ripetuti coracci inneggianti all’eruzione del Vesuvio e di qualche sparuto ululato recapitato a Osimhen”.