La Ligue1 cerca aiuto nei fondi: serve un miliardo e mezzo per sopravvivere
E' ormai la strada che seguono tutti: i club francesi hanno perso 730 milioni di euro lo scorso anno e hanno bisogno di ossigeno

Parigi (Francia) 11/08/2021 - conferenza stampa presentazione Lionel Messi/Image Sport nella foto: Lionel Messi-Nasser Al Khelaifi-Leonardo
Il campionato francese ha un disperato bisogno di liquidità. I suoi club hanno perso 730 milioni di euro nella stagione 2020/21 e la strada per trovare un po’ di ossigeno è quella ormai percorsa da tutti (ma rifiutata per ora dalla Serie A): il ricorso ai fondi d’investimento.
La Ligue1, scrive l’Equipe ripresa da Calcio e Finanza, sta lavorando da mesi alla creazione di una filiale commerciale, di cui avrebbe il controllo di almeno l’80%, assieme ad un nuovo partner finanziario. Il presidente della LFP Vincent Labrune, accompagnato dai rappresentanti di due banche di investimento (Lazard e Centerview) e di uno studio legale (Darrois) ha presentato il progetto ai club in assemblea. L’obiettivo è ottenere dai vari fondi interessati ad un ingresso nel capitale della sua controllata commerciale 1,5 miliardi di euro.
Di questi 1,5 miliardi di euro, come indicato nel documento consegnato ai presenti, ci sarebbe “una distribuzione ai club entro un calendario e secondo modalità da definire”, ma anche “la costituzione di un fondo di riserva”.
Tra fine e ottobre e inizio novembre bisognerebbe arrivare ad una analisi interna degli investitori con la ricezione di offerte indicative. Solo l’inizio di un lungo processo che culminerà con i club che dovranno decidere formalmente se intraprendere o meno questa strada, per poi, concordare il sistema di ripartizione.
Ma il calcio francese – sottolinea L’Equipe – conta molto su questa possibilità, tanto che lo stesso Psg sostiene l’idea.