Gubitosi (Tim): «Occorre un intervento contro la pirateria nel calcio»
«E' molto diffusa ed eticamente inaccettabile. La tecnologia c’è, stiamo lavorando e presto faremo qualche annuncio in questo senso»

L’amministratore delegato di Tim, Luigi Gubitosi, è intervenuto alla sessione conclusiva del Digital Italy Summit 2021 parlando del digitale e della sua crescita.
«I dati del 2021 mostreranno una forte crescita dell’utilizzo del digitale da parte degli italiani: la crescita è continua, e noi continueremo il nostro sforzo per migrare dal rame alla fibra. Speriamo che l’arrivo dei voucher dia una ulteriore spallata al rame residuo: da parte nostra, continueremo a spingere sul decommissioning delle centrali in rame».
Ha aggiunto:
«Il digitale è uno strumento fondamentale per la risoluzione dei problemi del Paese, e su questo punto il consenso è ampio e generalizzato. Il Pnrr è ben scritto e spiega chiaramente cosa bisogna fare, il tema fondamentale è come realizzarlo: siamo particolarmente entusiasti del progetto per il polo strategico nazionale, che riteniamo possa dare una sferzata al desiderio di modernità per la pubblica amministrazione».
«Il calcio sta giocando un ruolo importante sul nostro e anche su altri network. Sarà molto importante un intervento condiviso da parte di tutti contro la pirateria, che rimane estremamente diffusa ed eticamente inaccettabile: la tecnologia c’è, stiamo lavorando molto e saremo presto pronti a fare qualche annuncio in questo senso».