Enrico Varriale a La Stampa: «Nessuna sospensione, notizia inventata»
«Chi ne ha parlato e ha sbattuto il mostro in prima pagina ne risponderà nelle sedi opportune. Con la Rai abbiamo deciso che sarebbe stato più opportuno non seguire la partita del 10».

Il giornalista Rai Enrico Varriale ha rilasciato una intervista a La Stampa:
«Non c’è stata nessuna sospensione e chi ne ha parlato e ha sbattuto il mostro in prima pagina ne risponderà nelle sedi opportune. Tutto è andato diversamente. In accordo con la direzione della mia testata e con i vertici dell’Azienda, abbiamo deciso che sarebbe stato più opportuno per me non seguire la partita del 10. Questo per non dar luogo a chiacchiere, equivoci, strumentalizzazioni e risvolti spiacevoli. A tutela della Rai e mia. Ripeto: una decisione presa di comune accordo. Nessuna sospensione e alcun provvedimento disciplinare».
Secondo lei come è venuta fuori la storia della sua sospensione?
«È stata inventata di sana pianta, una cosa che non esiste e che infatti la Rai è stata costretta a smentire e a precisare lo stato dei fatti. Una non notizia che ha creato un polverone».