Lukaku addio, tu mi cantavi
Oh, Romelu io ti ricordo così. Il tuo sorriso e i tuoi capelli. Finti come quelli di Conte. "Lukaku addio" cantavi. Mentre l'assegno ti incassavi

(foto Hermann)
Lukaku addio
 (di Zhang e Zhang)
Le scarpe da tennis nere e azzurre
 Occhi pesanti e vitalizi
 E l’eskimo già pronto
Oh, Romelu io ti ricordo così
 Il tuo sorriso e i tuoi capelli
 Finti come quelli di Conte
 “Lukaku addio” cantavi
 Mentre l’assegno ti incassavi
“Canta con me” tu mi dicevi
 Ed io cantavo di una società
che non avevo visto mai
Tu, tu mi parlavi di cinesi
 di finanzieri e di contrabbando
 Mi scaldavo ai tuoi racconti
 “E mia madre sì” tu mi dicevi
 I riti voodoo ha preparato
 Poi dell’Inter mi domandavi
Ed io pensavo a Zhang
 Conte fermo davanti alla panca
 Milano in piazza, lo scudetto al vento
 Champions e stelle
 Le bestemmie e il suo dolore
Oh, Romelu io ti ricordo così
 Il tuo sorriso e tuoi capelli
 Finti come quelli di Conte
 “Lukaku addio” cantavi
 Mentre l’assegno ti incassavi
 “Addio” cantavi
 E non per falsa ingenuità, tu ci credevi
E adesso anch’io che sono qua
 Oh, Romelu mio addio, ti ricordo così
 Il tuo sorriso e tuoi capelli
 Finti come quelli di Conte











