È finito ai domiciliari per riciclaggio internazionale. Secondo l’accusa, il volume di denaro trattato è di 500 milioni. L’ex tecnico dell’Inter gli affidò 30 milioni
Ha truffato allenatori (anche Conte e Lippi), calciatori, banchieri e ambasciatori, è stato cercato per mesi, ma alla fine Massimo Bochiccio è stato preso. La notizia è sul Messaggero. Si nascondeva in Indonesia. È stato arrestato a Giacarta per riciclaggio internazionale.
“Secondo l’accusa, il volume di denaro trattato dall’indagato raggiungerebbe i 500 milioni di euro”.
Bochicchio non andrà in carcere, gli sono stati concessi i domiciliari. Negli ultimi mesi
“ci sono state interlocuzioni con i legali delle persone offese – gli avvocati Cesare Placanica e Maurizio Marullo – e il broker si sarebbe impegnato a riportare in Italia il denaro, che è stato investito in fondi tra Giacarta, Dubai e Hong Kong. Secondo l’accusa, Bochicchio, ex banchiere della londinese Hsbc Bank e che è stato a lungo irreperibile tra Messico, Hong Kong, Dubai e Singapore, avrebbe ricevuto da un centinaio di clienti almeno 300 milioni sul fondo Tiber e almeno altri 200 milioni sulla società Kidman, che sarebbe stata fatta passare con carte false per un’entità mascherata di Hsbc”.
Bochicchio ha truffato Antonio Conte, che gli affidò 30,6 milioni di euro. Ma anche Marcello Lippi e il figlio Davide, i calciatori El Shaarawy ed Evra ed altri vip. I clienti che ha raggirato gli hanno fatto causa anche a Londra, dove i giudici, nel 2020, hanno congelato 33 milioni di euro.