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Finalmente Spalletti chiude Napoli-Verona

Spiega che nel calcio si deve guardare avanti e ferma la pantomima. Speriamo che la piazza lo ascolti

Finalmente Spalletti chiude Napoli-Verona

In Piazza a Dimaro va in scena lo show della retorica ma stavolta a tenere alto il vessillo del no-sense sono le domande dei tifosi mentre, come mai prima, le risposte di Spalletti, Politano e Zielinski ci mostrano un Napoli gruppo squadra più maturo. “Noi bisogna che si smetta di parlare di Napoli-Verona” Il mister mette a tacere una buona volta la pantomima che ci accompagna da due mesi e che, al netto di tutto l’immaginario collettivo, poco c’entra con questo nuovo progetto tecnico.

Attenzione, la non qualificazione in Champions è una ferita ancora aperta ma ribadirla quasi a svilirne il senso ogni giorno è davvero stucchevole. Elmas ha fatto breccia nel cuore di Lucianone che lo elogia definendolo un calciatore capace di giocare in più ruoli e dunque raro poiché riesce a codificare e a leggere il gioco mentre si incatenerebbe pur di avere la permanenza di Kalidou. Non mancano le polemiche dopo la precisazione di un tifoso che chiede maggiore contatto con il gruppo squadra a suo dire troppo distante dai tifosi.

Urge dunque, la precisazione di Lombardo che spiega la necessità di un protocollo da rispettare. Insigne è l’altro tema con il mister che ancora una volta mette a tacere le illazione para-giornalistiche rivelando che è in programma un incontro e pertanto dopo quell’incontro, semmai, se ne può discutere. Zielinski è sereno e assume il ruolo del leader quando parla di una squadra forte e Politano dichiara di essere più dispiaciuto per il mancato quarto posto che per la convocazione agli europei insomma un po’ di sano populismo che non guasta mai soprattutto se alla fine, i tre dal palco, intonano sarò con te. Venerdì la presentazione della squadra che porterà, almeno si spera, il sipario abbassato sul continuo vezzo autolesionista del tifoso medio napoletano. Napoli-Verona è finalmente finita?

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