Sport: gli arbitri della Liga diventano professionisti
Con il contratto firmato oggi, arbitri, assistenti e arbitri al VAR spagnoli non potranno svolgere altri lavori parallelamente.
Da giovedì i direttori di gara della Liga saranno ufficialmente dei professionisti, questa la notizia che riporta oggi Sport. Con il contratto firmato oggi, gli arbitri spagnoli non potranno svolgere altri lavori parallelamente.
L’accordo, firmato da tutti gli arbitri, gli assistenti e gli arbitri al VAR, prevede che la retribuzione annua lorda sia di 114.121 euro (esclusi introiti derivanti da specifiche funzioni), divisa in dieci pagamenti da cui verrà dedotto il contributo di sicurezza sociale. Per il VAR ogni partita prevederà un importo di circa 2.100 euro nel massimo campionato, 964 euro nella lega inferiore.
Nel contratto si parla di
«un rapporto di lavoro speciale, su base regolare, nell’ambito della pratica dello sport professionistico, tra uno sportivo professionista, ossia l’arbitro che si dedica a questo sport su base volontaria con regolarità, e un’azienda sportiva, la RFEF (Federcalcio spagnola)»
Il contratto prevede anche il trasferimento dei diritti di immagine, individuali e collettivi, alla RFEF, in cambio di un importo lordo di 22.842 euro.
