Investimenti e coach da categoria extralusso per la squadra che è alle semifinali play-off per tornare in A1, dopo aver vinto la Coppa Italia
Napoli a tutta forza verso la A1! La Ge.vi di patron Grassi accede alle semifinali di categoria e si avvicina al sogno promozione. D’altronde, se in seconda serie convinci coach Pino Sacripanti a sposare il tuo progetto devi necessariamente ambire a traguardi alti. Lui è stata la chiave della stagione azzurra, un roster imperioso per la categoria sin dal principio. Dall’ingaggio di Mayo e Parks fino all’aggiunta finale di Burns. L’uomo in panchina a modellare una squadra affiancato dal fedele assistente Francesco Cavaliere (con lui già ad Avellino) e ad isolarla da una piazza spesso delusa negli ultimi anni e per questo tendente ad alzare spasmodicamente il livello di pressione.
Da Pierpaolo Marini, autentico colpo di genio, a Zerini, i partenopei sono un treno extralusso che viaggia veloce verso il ritorno nella massima serie del campionato italiano. I quarti di finale sono stati un test poco probante. Schiacciata Pistoia 3-0 senza alcun problema, ora si attende la sfidante per strappare il pass per la finale promozione. Treviglio e Ferrara sono in gara cinque e dunque, si dovrà attendere.
Tuttavia la pallacanestro napoletana sta riassaporando il piacere di non essere più cenerentola ma anzi principessa indiscussa di questa stagione che, dopo la vittoria della Coppa Italia, può divenire pazzesca. Gli investimenti energici, la possibilità di alzare il livello degli ingaggi, la gestione di una rosa estremamente profonda e forte anche nelle riserve sta garantendo il tanto agognato salto di categoria che manca dai tempi del presidente Maione, ancora nei cuori dei tifosi a spicchi napoletani. Napoli viaggia spedita come da pronostico dopo un mercato clamoroso in termini di numeri e nomi. Si attende solo la semifinale.