Il tennista italiano s’è lamentato per un punto disturbato dall’angolo dello spagnolo, che ha risposto coinvolgendo la sua compagna. E non si fa, lo sanno tutti…

Una volta erano le mamme, ma vale anche per le fidanzate: mai metterle in mezzo, mentre si litiga. Mai. Un principio che che il tennista italiano Stefano Travaglia ha dovuto spiegare col dito ben puntato a Pablo Carreño, suo avversario al primo turno del torneo di Montecarlo.
La rissa verbale s’è scatenata nel secondo set di una partita molto accesa (poi persa dall’italiano) fino all’intervento del giudice di sedia.
Tutto è iniziato con la reazione del tecnico di Carreno, che ha applaudito a metà di un punto, provocando il fastidio del giocatore italiano. Travaglia ha considerato l’azione irrispettosa. Carreño ha risposto indicando la parte della tribuna dove si trovava il gruppo dell’italiano, tra cui la fidanzata del giocatore, dicendo che stavano facendo lo stesso.
L’accenno alla fidanzata ha innescato Travaglia, che andando verso la rete ha minacciato: “Non mettere in mezzo la mia ragazza. Attento a quello che dici. Non metterla nel mezzo, non dice niente. Dice ‘sì’ quando vinco il punto. Non metterla in mezzo”. Carreño imperterrito: “La metto in mezzo perché sta lì”.