In un comunicato ufficiale, il Ministero della Cultura e dello Sport invita i club a dialogare per cercare un accordo con le istituzioni nazionali ed europee

Il governo spagnolo si schiera contro la Superlega con un comunicato ufficiale emanato nel pomeriggio dal Ministero della Cultura e dello Sport. Lo scrive Sport.es.
In esso, il governo dichiara che il progetto è stato concepito e proposto senza contare sulle organizzazioni rappresentative di questo sport, sia a livello nazionale che internazionale.
Durante la giornata, il ministro della Cultura e dello Sport, José Manuel Rodríguez Uribes, ha tenuto diversi incontri con le istituzioni più rappresentative del calcio spagnolo e continentale. Nello specifico, ha parlato con i presidenti di UEFA, RFEF, Liga, e con i presidenti del Barcellona, dell’Atletico Madrid e del Real Madrid, le squadre spagnole che sostengono questa iniziativa.
A loro ha ribadito di tornare a dialogare per raggiungere la soluzione più conveniente per il calcio e lo sport, sia per le organizzazioni nazionali che internazionali, sia per le squadre che per i calciatori che per i tifosi.
Sport.es scrive:
“La sportività deve essere dimostrata attraverso la ricerca di un ampio consenso. Il governo ha confermato la disponibilità di tutte le parti a questo dialogo durante i colloqui che si sono tenuti oggi con il ministro Rodriguez Uribes e vuole che dia i suoi frutti con un accordo vantaggioso per tutti”.