La Samp è irritata perché non è stata contattata direttamente e vuole un indennizzo di almeno 2 milioni, mentre la Juve ne offre mezzo. E c’è anche il problema della durata del contratto
Ha tenuto banco, ieri, la notizia dell’interessamento della Juventus per Fabio Quagliarella, attaccante della Sampdoria (in scadenza a giugno).
Repubblica Genova scrive della trattativa e la dà tutt’altro che per scontata.
“In realtà, dopo la fiammata iniziale, la trattativa non sta decollando. Il primo ostacolo è rappresentato dall’intransigenza della Samp sulla possibilità di lasciare andare via gratis il proprio giocatore. Il club blucerchiato ha appreso dell’interessamento bianconero per Quagliarella dai mezzi di comunicazione e questa cosa non è stata gradita. Ferrero giura di non essere mai stato contattato da Agnelli, come Osti da Paratici (eppure i colloqui fra i due sono frequenti), la Juve ha solo bussato alla porta di Bozzo, l’agente del giocatore. Non solo, sembra che i bianconeri inizialmente abbiano spinto per un acquisto a costo zero, cosa che la Sampdoria rifiuta categoricamente“.
Ferrero, scrive il quotidiano, aveva già in programma di incontrare Quagliarella per discutere del suo rinnovo.
“Ma per liberarlo il club blucerchiato pretende un indennizzo“,
anche perché il club dovrebbe trovare un rimpiazzo. Il quotidiano fa anche delle cifre.
“Già ieri si ragionava su possibili cifre: la Juve gioca al ribasso, mezzo milione di euro, la Samp pretende almeno 2 milioni. Va poi considerata la durata del contratto, che può incidere molto sulla volontà del giocatore. La Juve offre 6 mesi, più un’opzione per il prossimo campionato, Quagliarella vuole la certezza da subito di un’intesa da 18 mesi. Altrimenti, per restare in una situazione simile a quella che ha alla Samp, non si muove e all’impiego bianconero con il contagocce antepone la più facile gloria con la fascia al braccio”.