A Goodison Park davanti a duemila spettatori. Rete su rigore. Il Chelsea ha il 71% di possesso palla ma tira in porta meno dell’Everton. Colpisce due pali
Che partita a Goodison Park, questa sera con duemila spettatori. L’Everton ha battuto il Chelsea per 1-0. Rete realizzata su rigore da Sigurdsson a metà primo tempo. È stata la partita del riscatto per la squadra di Ancelotti. I Toffees hanno giocato una perfetta difensiva pressoché perfetta. L’allenatore di Reggiolo ha cambiato schieramento. Lo ha fatto spesso quest’anno, ha giocato anche con la difesa a tre. Questa sera ha optato per una difesa a quattro composta solo da difensori centrali. Lì il Chelsea di Lampard è andato puntualmente a sbattere. Tranne che nelle due occasioni in cui ha colpito i due pali: una su punizione, nella ripresa, con Mason Mount, e una nel primo tempo su tiro del fortissimo terzino sinistro James. Nel secondo tempo, a parte il palo, i Blues non hanno mai tirato in porta.
Alla fine il Chelsea ha avuto il 71% di possesso palla. Ma è un dato che non deve ingannare, perché l’Everton ha tirato più volte in porta dei Blues: 4 contro 3. Per la seconda volta in questa Premier, la squadra di Ancelotti ha terminato un match senza subire reti. La prima volta era stata all’esordio, in occasione della vittoria contro il Tottenham.
L’Everton ha giocato senza James acciaccato e con Sigurdsson, Iwobi e Richarlison a sostegno di Calvert-Lewin che diventa ogni settimana più forte. È un centravanti fortissimo. Questa sera ha capitalizzato al meglio i pochi palloni giocabili. Ha domato un lancio lungo in auto-assist di testa, il portiere Mendy gli è franato addosso e l’arbitro ha fischiato il rigore. Nella ripresa ne ha conquistato anche un altro, ma l’azione è stata fermata dal Var per fuorigioco. Non spreca un pallone che sia uno. Si è anche esibito in uno stop direttamente dal rinvio del portiere. Come si dice a Bolzano, ha azzeccato il pallone a terra. Ottima, come al solito, la prestazione di Allan che in coppia con Doucouré costituisce una signora linea mediana.
Il Chelsea – che ha un organico decisamente superiore – ha provato a scardinare la fortezza dell’Everton. In realtà, tranne nell’occasione dei due pali, non si è mai reso pericoloso. Non si ricordano parate di Pickford. Giroud e Timo Werner non sono mai stati pericolosi. Mason Mount ha giocato una buona partita, è un gran bel giocatore anche velenosetto. Il migliore dei Blues è stato senza dubbio, come detto, James il terzino under 21 inglese.
Per l’Everton una grande prova di maturità e di concentrazione. La squadra ha dimostrato che l’inizio di campionato non è stato un caso. Nonostante anche questa sera i Toffees siano stati costretti a giocare con assenze importanti: oltre a James, Digne (che starà fuori quasi tre mesi) e Coleman. Il Chelsea ha fallito la possibilità di balzare almeno per una notte in testa alla classifica.