ilNapolista

Fatto: Suarez ha raccontato che fece l’esame sapendo che non sarebbe stato ingaggiato dalla Juve

Il calciatore ha raccontato che due giorni prima della prova fu informato dal club che l’acquisto era saltato. Gli inquirenti vogliono capire se la Juve fece dietrofront perché era a conoscenza dell’inchiesta 

Fatto: Suarez ha raccontato che fece l’esame sapendo che non sarebbe stato ingaggiato dalla Juve

Ieri Luis Suarez è stato ascoltato in video conferenza dalla Procura di Perugia per il caso dell’esame falso di italiano, necessario ai fini del tesseramento con la Juventus. Il calciatore, assistito dal suo avvocato e manager, Ivan Zuara (anche lui ascoltato come testimone dei fatti, come Suarez), ha confermato di aver ricevuto in anticipo le domande di esame. Ed ha anche confermato, scrive Il Fatto Quotidiano, che poco prima dell’esame la Juventus aveva fatto marcia indietro sul suo acquisto. E’ proprio su questo aspetto che gli inquirenti vogliono vederci chiaro.

Il quotidiano scrive:

“Uno degli elementi chiave è stato confermato dallo stesso calciatore: fu informato, un paio di giorni prima del 17 settembre, giorno in cui sostenne l’esame d’italiano, che del suo contratto, per il quale era stato firmato un preliminare ad agosto, non se ne faceva più nulla. Perché? Eppure la tempistica della burocrazia avrebbe consentito di fargli ottenere la cittadinanza e il quindi il tesseramento come cittadino comunitario”.

Il sospetto degli inquirenti è agli atti, ricorda il quotidiano:

“Sussistono fondati dubbi che rappresentanti della Juventus abbiano potuto avere contezza dell’esistenza di questo procedimento e delle attività tecniche in corso”.

In sostanza, la Procura vuole verificare se la Juventus abbia rinunciato a Suarez perché informata sull’indagine.

 

ilnapolista © riproduzione riservata